22 gennaio 2024
Si svolgerà lunedì 22 gennaio il secondo test di IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale.
Alle ore 12,00 i telefoni cellulari di chi per residenza o per lavoro si trova a Torino e Provincia e in alcuni casi nelle zone confinanti suoneranno contemporaneamente emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui si è abituati e riceveranno un messaggio riguardante un ipotetico allarme causato da emissione di materiale radioattivo dalla centrale nucleare di Saint-Alban , ubicata in Francia ma distante meno di 200 km. dal confine italiano , raccomandando al contempo l’adozione di misure di autoprotezione ovvero nella fattispecie di riparo al chiuso.
Come avvenuto per la sperimentazione del 14 settembre scorso, chi riceverà il messaggio non avrà nulla da temere e non dovrà fare altro che leggerlo , sarà sufficiente far scorrere la notifica per confermare la ricezione.
Maggiori informazioni e le risposte utili a domande frequenti sono disponibili collegandosi al link www.it-alert.it/it/faq/ .
Si sottolinea che IT-Alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione sul tema dell’allertamento già in uso a livello regionale e locale, ma andrà ad integrarle.
Superata la fase di sperimentazione, IT-Alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso , in particolare rispetto a casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile , come precipitazioni intense , incidenti nucleari , emergenze radiologiche , incidenti rilevanti in stabilimenti industriali , terremoti , collasso di una grande diga , attività vulcanica.
Alle ore 12,00 i telefoni cellulari di chi per residenza o per lavoro si trova a Torino e Provincia e in alcuni casi nelle zone confinanti suoneranno contemporaneamente emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui si è abituati e riceveranno un messaggio riguardante un ipotetico allarme causato da emissione di materiale radioattivo dalla centrale nucleare di Saint-Alban , ubicata in Francia ma distante meno di 200 km. dal confine italiano , raccomandando al contempo l’adozione di misure di autoprotezione ovvero nella fattispecie di riparo al chiuso.
Come avvenuto per la sperimentazione del 14 settembre scorso, chi riceverà il messaggio non avrà nulla da temere e non dovrà fare altro che leggerlo , sarà sufficiente far scorrere la notifica per confermare la ricezione.
Maggiori informazioni e le risposte utili a domande frequenti sono disponibili collegandosi al link www.it-alert.it/it/faq/ .
Si sottolinea che IT-Alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione sul tema dell’allertamento già in uso a livello regionale e locale, ma andrà ad integrarle.
Superata la fase di sperimentazione, IT-Alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso , in particolare rispetto a casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile , come precipitazioni intense , incidenti nucleari , emergenze radiologiche , incidenti rilevanti in stabilimenti industriali , terremoti , collasso di una grande diga , attività vulcanica.